Detrazione fiscale 50% sulle ristrutturazioni edilizie e sul risparmio energetico 65 % (Ecobonus Enea). Guida aggiornata al 2019 sui bonus che, con molta probabilità, verranno prorogati per tutto il 2019 con le stesse aliquote dall'Agenzia delle Entrate. Quali sono le pratiche, gli interventi e i lavori a cui spettano le agevolazioni? Qual'è l'importo massimo detraibile e quando applicare l'iva al 10%. Facciamo chiarezza sul bonifico parlante e gli altri adempimenti richiesti.
Se stai leggendo questo articolo è perché sei alle prese con una "ristrutturazione" oppure, più semplicemente, devi realizzare un intervento edile. Magari proprio per sfruttare gli incentivi e le detrazioni messe in campo dall'Agenzia delle Entrate. Con questa guida cercherò di far chiarezza in questa giungla fatta di norme, a volte contraddittorie, sui bonus per le ristrutturazioni edilizie, il risparmio energetico, i mobili e il verde.
Ma in cosa consistono queste detrazioni fiscali? Immaginiamo di ristrutturare casa e di spendere 10.000 €. Oggi l'Agenzia delle Entrate restituisce il 50 % in detrazioni Irpef. Quindi, l'agenzia, non ti verserà sul conto 5.000 € (50% di 10.000 €) ma ti restituirà la somma scalandola dalle tasse future, in più rate annuali.
Leggi attentamente ogni paragrafo e alla fine avrai il quadro della situazione completo e non potrai sbagliare e incappare in sanzioni.
Ma vediamo il tutto in dettaglio. Partirei senza dubbio dagli interventi che ricadono nelle agevolazioni:
Quali sono gli interventi e i lavori a cui spettano le detrazioni fiscali 50% (ristrutturazioni) e le detrazioni 65% sul risparmio energetico?
La detrazione fiscale per le ristrutturazioni, come già accennato, viene concessa nella misura del 50% in caso di:
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manutenzione ordinaria all'interno della quale ricadono "gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici o necessari ad integrare/mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti". A titolo esemplificativo la tinteggiatura della facciata condominiale, la sostituzione della pavimentazione e/o della ringhiera del lastrico solare etc.
ATTENZIONE: gli interventi in manutenzione ordinaria sono detraibili solo quando le opere riguardano parti comuni (condominiali). La detrazione spetta ad ogni condomino in base alla quota millesimale.
Vediamo ora gli interventi che riguardano le parti esclusive e private. Per essere detratti gli interventi devono ricadere in manutenzione straordinaria oppure devono prevedere l'abbattimento delle barriere architettoniche (opere per disabili):
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manutenzione straordinaria (opere e modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare ed integrare i servizi igienico/sanitari) e superiori. Ad esempio, opere come: spostamento di tramezzi e divisori non portanti, apertura, chiusura o spostamento di porte e infissi, rifacimento impianto fognario privato, realizzazione piscina esterna, rifacimento degli impianti elettrico, idrico - bagno- gas cucina, di riscaldamento, di condizionamento / climatizzazione, antintrusione (telecamere e videosorveglianza) , realizzazione ascensore, frazionamento, accorpamento, cambio di destinazione d'uso, cerchiature muri, rifacimento solaio o tetto, aprire una finestra, rimozione amianto etc.
Non sono ammessi al beneficio fiscale delle detrazioni gli interventi di manutenzione ordinaria (spettanti solo per i lavori condominiali), a meno che non facciano parte di un intervento più vasto di ristrutturazione.
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abbattimento barriere architettoniche: opere volte al miglioramento dei movimenti da parte di persone con difficoltà a deambulare: ad esempio l'installazione di montascale o rampe.
Passiamo ora alle agevolazioni sul risparmio energetico, per cui sono previste due percentuali di rimborso, il 50 e il 65%:
L’agevolazione fiscale per lavori di risparmio energetico viene concessa al 65% per:
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gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di efficienza almeno pari alla classe A di prodotto e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII
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gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro
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gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori d'aria calda a condensazione.
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l'acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti, fino a un valore massimo della detrazione di 100.000 euro, a condizione che gli interventi producano un risparmio di energia primaria pari almeno al 20%
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interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. La detrazione spetta fino a un valore massimo di 30.000 euro
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gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia, con un limite massimo della detrazione pari a 30.000 euro
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gli interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria, con un limite massimo della detrazione pari a 30.000 euro
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l'acquisto, l'installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative, volti ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte degli utenti e a garantire un funzionamento efficiente degli impianti. Questi dispositivi devono mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati, devono mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti e consentire l'accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto
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gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che ottengono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori riportati in un'apposita tabella (i parametri cui far riferimento sono quelli definiti con decreto del ministro dello Sviluppo economico dell'11 marzo 2008, così come modificato dal decreto 26 gennaio 2010). Il valore massimo della detrazione è pari a 100.000 euro
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gli interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi (dal 1° gennaio 2018 per tale intervento l'agevolazione non spetta più nella misura del 65%, bensì del 50%), fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro. La condizione per fruire dell'agevolazione è che siano rispettati i requisiti di trasmittanza termica U, espressa in W/m2K, in un'apposita tabella (i valori di trasmittanza, validi dal 2008, sono stati definiti con il decreto del ministro dello Sviluppo economico dell'11 marzo 2008, così come modificato dal decreto 26 gennaio 2010). In questo gruppo rientra anche la sostituzione dei portoni d'ingresso, a condizione che si tratti di serramenti che delimitano l'involucro riscaldato dell'edificio verso l'esterno o verso locali non riscaldati e risultino rispettati gli indici di trasmittanza termica richiesti per la sostituzione delle finestre.
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l'installazione di impianto pannelli solare termico per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università. Il valore massimo della detrazione è di 60.000 euro.
IMPORTANTISSIMO: per usufruire delle detrazioni occorre l'asseverazione da parte di professionisti abilitati attraverso l’attestazione della prestazione energetica degli edifici. E' necessaria la legge 10.
Mentre, l’agevolazione fiscale per lavori di risparmio energetico viene concessa al 50% per:
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l'acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi e di schermature solari, porte esterne, portoncini
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la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto (sono esclusi dalla detrazione gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza inferiore alla classe A di prodotto)
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l'acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili (pellets, truciolato etc.), fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro.
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investimenti strutturali, come il cappotto termico e la coibentazione del tetto di copertura, con scadenza al 31 dicembre del 2021, dal 70 all'85%. Leggi l'approfondimento.
Alcuni interventi soggetti alla detrazione per risparmio energetico devono essere accompagnati da relazione energetica (ex-legge 10).
Importante: le detrazioni non valgono in caso di nuove costruzione, ampliamenti o demolizione e ricostruzione!!!
Per la demolizione e ricostruzione con ampliamento, la detrazione non spetta in quanto l’intervento si considera, nel suo complesso, una “nuova costruzione”. Se la ristrutturazione avviene senza demolire l’edificio esistente e con ampliamento dello stesso, la detrazione spetta solo per le spese riguardanti la parte esistente in quanto l’ampliamento configura, comunque, una “nuova costruzione”.
Ora dovresti aver chiarito se i tuoi interventi ricadono nelle detrazioni. Ma quanti soldi puoi recuperare?
Qual è l'importo massimo detraibile?
L’importo massimo di spesa ammessa al beneficio delle detrazioni per ristrutturazione è di euro 96.000,00.
Per cui l’ammontare massimo della detrazione è di 48.000 euro in 10 rate annuali (massimo 4.800 euro di detrazione all'anno).
Riprendendo l'esempio a monte, in cui avevamo speso 10.000 € per la ristrutturazione. L'Agenzia dello Entrate ti scalerà dalle tasse 500 € ogni anno per 10 anni fino a raggiungere i 5.000 € (50% di 10.000 €).
I massimali di spesa per il risparmio energetico sono variabili in base alla tipologia di intervento e l’ammontare massimo della detrazione va da 30.000 euro (impianti termici: riscaldamento e raffrescamento) a 60.000 (involucro: impianti solari / sostituzione infissi) fino a 100.000 euro (interventi più rilevanti sull'intero immobile), sempre su un periodo di 10 anni. Ma vediamoli in dettaglio:
Tipo di intervento | Massimale |
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100.000 |
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60.000 |
impianti geotermici a bassa entalpia
acqua calda sanitaria
da biomasse combustibili |
30.000 |
IMPORTANTE: La detrazione su una fornitura o posa non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per i medesimi interventi da altre disposizioni di legge nazionali. Sono cumulabili i massimali ma realizzati su lavorazioni diverse!!!!
Se gli interventi, pur essendo compresi tra quelli agevolabili, non richiedono permessi e autorizzazioni edilizie, cosa devo fare?
C'è da segnalare che, l'Agenzia delle Entrate, ha rilasciato un elenco di opere soggette a detrazione per ristrutturazione. Alcune di queste opere, per la definizione edilizia, ricadono in manutenzione ordinaria per la quale non è necessaria la pratica edilizia, creando non poca confusione anche tra noi tecnici.
In questo caso si è diffusa la prassi di sostituire la pratica edilizia, obbligatoria solo in caso di manutenzione straordinaria, con una autocertificazione sostitutiva di atto notorio da conservare in caso di accertamenti: scarica l'autocertificazione, dichiarazione sostitutiva di atto notorio per le detrazioni fiscali su ristrutturazioni.
Questa procedura non è prevista dalla legge. Purtroppo, nessuno si è espresso in tal senso. A voi la scelta.
Vediamo ora alcune incombenze burocratiche:
Quali sono gli adempimenti richiesti per la detrazione?
Per poter richiedere la detrazione per ristrutturazione del 50%, in alcuni casi, occorre presentare una pratica edilizia (CILA, SCIA, Permesso di costruire) in Comune a firma di tecnico abilitato prima dell’inizio dei lavori.
Nel caso della detrazione per il risparmio energetico, è necessario l’invio di una pratica all’Enea e, in generale, l’asseverazione dell’intervento a firma di un tecnico che verifichi la rispondenza dell’intervento ai requisiti richiesti dalla legge. L'invio dovrà avvenire entro 90 giorni dal termine dei lavori di riqualificazione energetica, in modalità telematica (sito Enea). Per legge, deve essere realizzata la pratica enea anche per le rstrutturazioni edilizi. Il terminale dell'Enea è già operativo in tal senso...
Per entrambe le agevolazioni (ristrutturazione e risparmio energetico) è necessario effettuare i pagamenti tramite specifico bonifico bancario, da richiedere esplicitamente alla propria banca (vedi paragrafo successivo).
La documentazione raccolta, comprese le asseverazioni a firma del tecnico incaricato, andrà poi consegnata al proprio consulente fiscale/caf entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Ma tutti possono usufruire della detrazione?
Chi può usufruire delle detrazioni fiscali?
Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all'imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato. Quindi, se hai un lavoro e risiedi in Italia, potrai accedere al bonus.
L’agevolazione spetta non soltanto ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese:
- proprietari o nudi proprietari;
- titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- locatari (affittuari) o comodatari;
- soci di cooperative divise e indivise;
- imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali (investimenti che l'azienda utilizza per il suo funzionamento) o merce;
- soggetti indicati nell'articolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali.
Infine, mi preme precisarti che la detrazione spetta indistintamente in caso di prima casa e seconda etc.
Sul tuo immobile, potrebbero esserci più comproprietari. Come dovrai comportarti:
A chi spetta la detrazione in caso di più proprietari (comproprietà)?
La detrazione Irpef del 50% per le spese di ristrutturazione edilizia spetta a chi effettua il pagamento mediante bonifico parlante.
Questo soggetto deve essere titolare di un diritto reale, come detto in precedenza.
Il soggetto, possessore o acquirente, anche di una porzione di unità abitativa, potrà beneficiare interamente dell’agevolazione del 50%, purché sia colui che sostenga la spesa e che sia intestatario delle fatture.
Se la spesa per i lavori di ristrutturazione è sostenuta da più soggetti, dovranno essere indicati nome, cognome e codice fiscale delle persone interessate alla detrazione fiscale.
Per gli interventi realizzati sulle parti comuni condominiali, sarà necessario indicare il codice fiscale del condominio e quello dell’amministratore o di altro condomino che effettua il pagamento.
Inoltre, per poter accedere alle detrazioni occorre effettuare i pagamenti seguendo determinate regole:
Qual è la dicitura del bonifico parlante per le detrazioni fiscali 50% (ristrutturazioni) e le detrazioni 65% su risparmio energetico?
Quando ti appresterai a pagare l'idraulico, il muratore, l'elettricista, caldaista, ingegnere, architetto o geometra non pagare in contanti!!!! Occorre pagare il tutto tramite bonifico indicando precise causali. Fortunatamente molte banche hanno predisposto dei bonifici pre-compilati. Sicuramente attraverso la home-banking troverai questo servizio. Altrimenti ti segnalo le corrette diciture delle causali:
Causale bonus 50 % ristrutturazione edilizia:
Lavori edilizi (articolo 16-bis del Dpr 917/1986) – Pagamento fattura n. ___ del___ a favore di ___ partita Iva ___, C.f. beneficiario detrazione_________”.
Causale ecobonus risparmio energetico:
“Riqualificazione energetica (articolo 1, commi 344-347, legge 296 / 2006. – Pagamento fattura n. ___ del___ a favore di ___ partita Iva ___C.f. beneficiario detrazione_________”.
Inoltre, esiste anche il bonus mobili, per agevolarne l'acquisto!! clicca qui per approfondire
Novità importante per il 2018, prorogata per il 2019 è il bonus verde (leggi la guida), per sistemare il giardino.
Altro argomento da chiarire è l'IVA a cui vengono assoggettati i materiali e le prestazioni in una ristrutturazione o riqualificazione energetica:
Quale IVA si applica sugli immobili ad uso residenziale in caso di ristrutturazione e interventi volti al risparmio energetico?
L'agenzia delle entrate, per favorire ulteriormente la riqualificazione del patrimonio immobiliare, ha ridotto l'iva da pagare su beni e servizi. In particolare, si pagherà con:
IVA al 4%:
tutti i lavori che hanno come obiettivo l’eliminazione delle barriere architettoniche (messa a norma di un ascensore, installazione di servoscala montascale, abbattimento di gradini per la sostituzione con scivoli dei gradini, installazione rampe)
IVA 22%:
-
gli onorari dei professionisti eventualmente coinvolti nei lavori;
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acquisto di beni finiti, quando è diretto, da parte del committente, presso il negozio o il deposito di materiali edili.
IVA 10%:
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prestazioni di servizi (manodopera) relativi a interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria;
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beni , solo se la relativa fornitura è posta in essere nell'ambito del contratto di appalto. Quindi, l'aliquota agevolata al 10% dei beni, sarà applicata solo se questi prodotti saranno inclusi all'interno del contratto di appalto che il committente stipulerà con l'impresa. L'impresa, in questo caso, acquisterà i prodotti dal fornitore (mattonelle, pavimenti, sanitari, etc) con l'IVA al 22% e poi applicherà al committente l'IVA al 10% (andando quindi in "credito d'IVA" nei confronti dello Stato);
Discorso a parte, quando l’appaltatore fornisce beni di valore significativo (ascensori e montacarichi, infissi esterni e interni, caldaie, video citofoni, apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria, sanitari e rubinetteria da bagni e impianti di sicurezza) il 10% si applica ai predetti beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi.
Vediamo un esempio: Costo totale dell’intervento 10.000 euro, di cui 4.000 euro è il costo per la prestazione lavorativa, 6.000 euro è il costo dei beni significativi (per esempio, rubinetteria e sanitari).
L’Iva al 10% si applica sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e il costo dei beni significativi: 10.000 - 6.000 = 4.000. Sul valore residuo degli stessi beni (pari a 2.000 euro) l’Iva si applica nella misura ordinaria del 22%.
Inoltre, la legge prevede anche che la possibilità di cedere a terzi il credito di imposta corrispondente alla detrazione fiscale sia estesa anche agli interventi sulle singole unità immobiliari. Per rendere più utilizzabile l’ecobonus, inoltre, verrà istituito un fondo nazionale per la concessione di garanzie sui prestiti finalizzati alle operazioni di riqualificazione energetica.
Realizziamo pratiche per detrazione fiscale 50% su ristrutturazioni e pratica su risparmio energetico Enea 65%. Se vuoi contattaci.
Ho comprato un magazzino (accatastamento 2 unita immobiliari) e vorrei frazionarlo in piu appartamenti.
È possibiile ottenere le detrazioni considerando il numero di appartementi finali?
Per ristrutturazioni vedo che si fissa un limite di 96.000 euro di spesa mentre per ecobonus si parla di 100.000 euro di detrazioni (153.000 euro di spesa considerando l’aliquota al 65%). È corretto?
Grazie mille e ancora complimenti
Federico bragaglia
legga qui
studiomadera.it/.../...
Buongiorno Ingegnere, mi appresto a realizzare una ristrutturazione che comporterà la fusione di due appartamenti in uno e il totale rifacimento di impianti, serramenti e tetto. Il tutto dopo aver presentato una pratica edilizia. Vorrei sapere se conviene usufruire delle detrazioni fiscali per ristrutturazione oppure per riqualificazione energetica? L'Iva 10%,per esempio sui serramenti, verrà applicata indipendentemente se acquisto io o l'impresa? Grazie.
Per quanto riguarda la sostituzione degli infissi ?iva al 10?
Grazie mille.
Gli infissi li può detrarre per risparmio energetico, iva al 10%
saluti
a) installazione pompe di calore (non sostituzione)
b) sostituzione scaldabagno elettrico con scaldabagno a gas in classe A?
La ringrazio in anticipo per la risposta
a mio parere si, in quanto si interviene sugli impianti, quindi manutenzione straordinaria..saluti
(nella fattispecie la mia è manutenzione straordinaria, cioè eliminazione tramezzi e rifacimento intera zona giorno).
In giornata odierna la commissione edilizia mi ha dato parere favorevole di una una scia differita. Quindi gia' in giornata di domani potrei iniziare i lavori e potrei anche fare una fattura all'impresa di acconto per poter usufruire del bonus gia' dal prossimo anno? La mia domanda e' soltatnto se posso fare una fattura subito dopo il parere favorevole della commissione o devo attendere che il comune mi comunichi per iscritto del parere favorevole con lettera ufficiale (cosa che avverra' pero' nel nuovo anno).
grazie anticipatamente
lorenzo
stiamo iniziando una ristrutturazione edilizia ma per via di una sanatoria richiesta dal comune non è stata ancora presentata la CILA in comune. A giorni verrà dato l'OK per la sanatoria ma non si sa se sarà entro fine anno. In caso contrario la CILA verrà presentata a gennaio.
Noi abbiamo già fatto dei pagamenti un mese fa all'impresa alla stipula del contratto con bonifici parlanti con la dicitura "Acconto", in caso la CILA venisse presentata nei primi giorni del 2019 possiamo comunque detrarre i pagamenti fatti (circa 30.000 euro) nel 2018 ?
Grazie mille
Giovanni
Buongiorno Ing. Madera,
la ns situazione è la seguente.
Abbiamo sostituito la vecchia caldaia con una nuova a condensazione di classe A. L'idraulico ha emesso fattura per il proprio intervento.
Per l'installazione di alcune apparecchiature elettriche e gli allacciamenti elettrici abbiamo contattato l'elettricista, vorrei sapere se fosse possibile inserire nella pratica di recupero fiscale anche la fattura dell'elettricista.. ed eventualmente , sarà necessario inserire una dicitura particolare in fattura?
La ringrazio
Inoltre, in realtà trattasi di manutenzione straordinaria che necessiterebbe di cila, ma la politica di molti comuni è quella di non richiederla....veda lei...
Per la causale c'è la dicitura nell'articolo
ho sostituito degli infissi all'interno di una ristrutturazione edilizia e hora vorrei attivare la pratica enea, sono andato nel portale ENEA delle ristrutturazioni ma proseguendo con la pratica non posso mettere l'importo delle spese sostenute, al contrario dell'altro portale ENEA per risparmio energetico dove mi chiedeva le spese sostenute.
E' normale? va bene cosi? oppure devo inserire solo la pratica per risparmio energetico?
Grazie
Daniele
per le detrazioni 2018, i bonifici delle fattura devono necessariamente essere fatti entro il 31/12 o sono le fature che devono essere emesse entro quella data, posticipando poi il pagamento?
Grazie
ho ricevuto il permesso per la costruzione sulla mia abitazione di un sottotetto non abitabile.
Secondo Lei questa opera che ha per obiettivo l'isolamento termico del fabbricato può beneficiare delle agevolazioni fiscali?
Grazie Pasquale
saluti
Le chiedo ulteriori informazioni oltre a quelle cui ha gentilmente risposto nei giorni scorsi. Tra i molteplici lavori che stiamo affrontando in questi giorni a casa c'è anche la sostituzione dell'attuale stufa a pellet ventilata con un modello idro che scalda l'acqua di tutto l'impianto dei caloriferi. Essendo di pari potenza posso aderire al conto termico ma mi chiedevo se posso dividere le agevolazioni e sfruttare il conto termico per la stufa e la detrazione al 50% per l'adeguamento è messa a norma della canna fumaria (ho già verificato sull'altro Suo articolo che spetta) e l'installazione delle termovalvole sui caloriferi.
Chi installerà la stufa mi ha detto che è complicato, che devo farmi la pratica Enea, che loro non vogliono responsabilità......
Insomma un filino seccato.
A me pare fattibile la cosa invece
Grazie mille in anticipo
Deborah
Grazie mille
Nel caso di edificio in cui non è presente alcun sistema di riscaldamento, è possibile usufruire della detrazione fiscale nel caso di installazione di un nuovo impianto termico (es. installazione caldaia o pompa di calore)?
Sto effettuando un lavori di ristrutturazione e ampliamento su una particella (piano superiore) e riqualificazione energetica sulla altra particella (piano inferiore). Siamo 2 diversi proprietari. Al momento del pagamento fatture, come va suddivisa l Iva? Nel senso, esempio per il cappotto, la mia parte dovrò suddividerla tra ampliamento e ristrutturazione e la parte del piano inferiore invece andrà come riqualificazione energetica e quindi l Iva va gestita al 10% x la manodopera con relativa suddivisione dell'Iva applicata al bene? Corretto?
La ringrazio anticipatamente.
Aldilà della detrazione, se variano le ditte vanno segnalate al Comune
Saluti
se le ritrova nell'elenco si: studiomadera.it/.../...
dpende dai regolamenti locali
Nel mio caso devo fare una pratica per sostituzione di infissi e dubito che fra risposta dell'ufficio tutela e quant'altro si riesca a finire entro l'anno.
Grazie
Grazie in anticipo
Non riesco a capire con quale bonifico devo pagare il fotovoltaico per avere la detrazione del 50%, udo quello per la ristrutturazione o per la riqualificazione energetica?
Grazie
Abele
saluti
Mi chiamo Massimo e scrivo da Parma.
Dando un'occhiata al documento che ha rilasciato l'Agenzia delle Entrate sugli incentivi per ristrutturazione edilizia, si parla anche di una comunicazione da inviare alla ASL(pag.16). Di cosa di tratta? Chi deve prepararla? Esiste una scadenza entro cui effettuare tale comunicazione ?
Grazie in anticipo per la risposta.
Saluti.
saluti
~manutenzione straordinaria , ~risanamento conservativo e ~ristrutturazione edilizia:
nel primo caso per avere beni al 10% deve essere la ditta appaltatrice a comprarli e poi a fatturarli al committente ( e comunque fino ad un certo importo che corrisponde all'importo delle prestazioni); nel secondo e terzo caso i beni, senza limite di importo, sono sempre al 10% anche quando acquistati direttamente dal committente. Mi dica se sbaglio. Grazie
buongiorno,
desidero sapere se il proprietario di un appartamento ad uso ufficio può usufruire di ecobonus facciata come gli altri appartamenti a residenza.
grazie
Saluti
Saluti
Grazie
desidero sapere: l'iva al 10% e la detrazione fiscla evanno ottenute entrambe in caso di ristrutturazione?
Le scrivo con un quesito relativo alla relazione tra committenza e beneficiario delle detrazioni fiscali.
Sono comproprietario con mia moglie di un appartamento in via di ristrutturazione, per la quale è già stata presentata la pratica CILA, così come la notifica preliminare alla ASL ed all'ispettorato del lavoro.
Entrambi compariamo come committenti in tutte le comunicazioni.
Dato che lei non è soggetta a versamento di imposte IRPEF, sto facendo emettere tutte le fatture soltanto a mio nome e sto anche inserendo soltanto il mio codice fiscale al momento di emissione dei bonifici.
Potrò, dunque, beneficiare per intero delle detrazioni fiscali del 50% sugli importi spesi? Sia che effettui i bonifici da un conto co-intestato che soltanto intestato a me?
Grazie mille dei chiarimenti e dell'interessantissimo e ben scritto articolo.
Saluti
Michele
Grazie Mille
Sono in procinto di sostituire la mia vecchia caldaia a gasolio con una a metano a condensazione,servendomi della detrazione al 65% dovuta all'Ecobonus Enea 2018.Oltre alla variazione ovvia del tipo di combustibile utilizzato cambia anche la potenza massima della nuova caldaia (che é aumentata,pari a 35 Kw) in piu' verra' aggiunta una PDC per la produzione di ACS (impianto FV gia' esistente). Vista la grande confusione che regna dal punto di vista informativo,in rete ma non solo,vorrei sapere se per l'intervento prospettato sia necessario depositare in comune una relazione secondo la Legge 10,oppure no. In caso affermativo,se cio' sia a discrezione del comune in questione o meno. L'installatore é fermamente convinto che non sia necessaria.
La ringrazio dell'attenzione
Andrea
Saluti
Ho trovato estremamente chiaro ed interessante l'articolo e la ringrazio di avere reso disponibili queste risorse.
Vengo a chiederle un chiarimento: sto sostituendo degli infissi (di uguale forma e colore ma molto più efficienti), quindi intendi fruire del bonus di riqualificazione energetica con detrazioni al 50%
Ho deciso di inviare personalmente la documentazione all'enea, con le certificazioni che mi darà il fornitore.
Per quanto riguarda l'Iva agevolata, richiedibile anche se si tratta di MANUTENZIONE ORDINARIA, in quanto inserito nell'ECO BONUS, ho difficoltà a capire quale modello di autocertificazioni sia quello corretto. Potrebbe indirizzarmi?
La ringrazio anticipatamente
Angela
Saluti
a seguito della ristrutturazione del bagno, vorrei sapere se, ai fini dell'agevolazione, la ditta edile che effettua i lavori può fatturare tutto (lavori più arredi) in un'unica fattura, oppure se ne deve fare due separate: una per il lavori e una per gli arredi.
Grazie
io per non fare confusione farei fare due fatture....è più semplice da dimostrare in caso di verifiche...
saluti
Ho richiesto un preventivo ad un falegname per quanto riguarda il rifacimento di 4 portefinestre e 2 finestre (uguali per colore (il più possibile) e forma, solo le 2 finestre e 1 porta finestra saranno anche ribaltabili), porta blindata d'ingresso (stessa marca di quella già esistente, colore esterno il più possibile uguale a quello già presente), 4 ante (delle due finestre, uguali per colore (il più possibile), anzichè in legno saranno in alluminio, e anzich+ a unico battente saranno pieghevoli a metà).
Il falegname mi ha detto che mi darà tutto per compilare la pratica ENEA (certificazione nuovi infissi + quelli vecchi) e mi ha detto di non preoccuparmi.
Ho parlato con un architetto, che mi aveva gestito la pratica CILA per il rifacimento del bagno 6 mesi fa (ormai chiusa), e mi ha detto che assolutamente ci vuole una SCIA (oltre che all'ENEA) per ottenere il le agevolazioni.
La spesa sarà intorno ai 10000 euro, e vorrei evitare di spendere ulteriori soldi in "architetti" e pratiche che magari non servono.
Mi sai dare lucidazioni?
Grazie
se richiedi agevolazione per risparmio energetico non è necessario perchè i presupposti che gli infissi siano sostituiti sono più ampi ( ovvero basta che vengano sostituiti a infissi già esistenti purchè migliorino la resa energetica ) mentre se si richiede il bonus per ristrutturazione i presupposti sono più definiti e stringenti. Devo dire la verità, io sto diventando pazza e mi pare, purtroppo che pochi siano veramente informati, anche negli stessi call center, oppure, ci sono lacune tali che lasciano un'ampia interpretazione e spazio di manovra a tutti gli operatori.
Io ho intrapreso una strada fidandomi dell'installatore...speriamo bene!
Grazie per la sua attenzione.
Minna Menozzi
io aspetterei senza dubbio la cila
Saluti
Saluti
volendo installare una stufa a pellet posso usufruire delle detrazioni irpef e per quale ammontare ?
Non sto facendo ristrutturazione edilizia.
Grazie e condiali saluti
se compreso nell'elenco si: studiomadera.it/.../...
Saluti
siamo in attesa dell’ok dal comune per iniziare i lavori di ristrutturazione in una casa di campagna che verrà demolita e poi ricostruita con mantenimento del volume.
Se usufruiamo del bonus sisma per la sua totalità (e non di quello di ristrutturazione, perché da quanto ho letto condividono lo stesso ammontare di 96.000€), possiamo usufruire dei bonus mobili e verde?
Per quanto riguarda il bonus di riqualificazione energetica, mi conferma che questo si aggiunge a quello sisma? Qual è il massimale di spesa e la percentuale di detrazione di cui si può usufruire?
Grazie
Dal muratore, al elettricista, idraulico ed infissi!
In previsione della nuova legge, volevo capire se noi cominciamo i lavori esempio domani ma non riusciamo a finire tutto entro il 31/12/2018, le fatture emesse e pagate nel 2019 si possono detrarre comunque con la vecchia legge?
Fa capo la data di apertura lavori presentata in comune?
O data di pagamento?
Grazie mille
il pagamento!!!
Saluti
Se si, con che causale bisogna procedere al bonifico?
Per l'acquisto di una cucina invece?
Grazie,
Mario
Le consiglio la lettura di:
1 scelta sanitari: studiomadera.it/.../...
2 scelta cucina studiomadera.it/.../...
Saluti
se deve acquistare una porta le consiglio la lettura di questo articolo: studiomadera.it/.../...
Saluti
Quindi in nessun caso comprando i beni da sola potrei chiedere l'IVA agevolata?
un questito.
sto cercando di capire se il cambio di infissi può farmi usufuire del bonus mobili.
l'agenzia delle entrate mi dice che rientra tra i lavori straordinari, ma il comune asserisce che sia facente parte della tipologia ordinaria, quindi in libera edilizia, senza cila.
se non c'è cila, non credo che venga riconosciuto il bonus ristrutturazione, quindi non agganciabile il bonus mobili.
Questa è la mia deduzione, è corretto?
Se presentassi ugualmente cila, anche se non necessaria per risolvere la discordanza?
Attendo un suo cortese riscontro,
Grazie mille
ho spiegato in alto la confusione creata dall'agenzia. Se presenta la cila per un intervento minore non le dirà niente nessuno, può essere una soluzione.
saluti
Grazie
Fabio
se compreso nell'elenco si studiomadera.it/.../...
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Saluti
nel corso dell'anno 2018 abbiamo effettuato lavori di ristrutturazione di n. 2 bagni nell'appartamento dove abitiamo (demolizione dell'esistente, sostituzione tubature sottopavimento, rifacimento pavimentazione e rivestimenti muri, cambio degli elementi bagni. Non è stato necessario effettuare operazioni inerenti il sistema di riscaldamento perchè già rifatto 10 anni fa.) i lavori sono terminati a fine maggio 2018. Devo effettuare comunicazioni all'ENEA per usufruire del bonus fiscale?
Grazie
Gianfranca
siamo in attesa dell’ok dal comune per iniziare i lavori di ristrutturazione in una casa di campagna che verrà demolita e poi ricostruita con mantenimento del volume.
Se usufruiamo del bonus sisma per la sua totalità (e non di quello di ristrutturazione, perché da quanto ho letto condividono lo stesso ammontare di 96.000€), possiamo usufruire dei bonus mobili e verde?
Per quanto riguarda il bonus di riqualificazione energetica, mi conferma che questo si aggiunge a quello sisma? Qual è il massimale di spesa e la percentuale di detrazione di cui si può usufruire?
Grazie
per le industrie tessili, è prevista la detrazione fiscale per lavori di riqualificazione energetica?
a quanto ammonta la detrazione? e cosa bisogna fare per usufruirne?
la ditta che sta eseguendo i lavori di ristrutturazione, secondo regolare cila, nn ha mai svolto pratiche di detrazione 50%. chiede a me come impostare la fattura e se ci sono delle indicazioni specifiche da segnalare. io ovviamente nn so rispondere. potrebbe lei darmi delle.indicazioni?
la ringrazio e buona giornata
non deve svolgere pratiche, ma semplicemente pagare con il bonifico parlante...veda sopra le istruzioni!!!
saluti
tutto spiegato qui : studiomadera.it/.../...
saluti
grazie
se eseguo ristrutturazione con cila di una appartamento che risulta seconda casa, posso usufruire comunque del bonus 50 e dell iva agevolata al 10?
grazie
Sono proprietario di una casa in montagna attualmente riscaldata con piastre elettriche. Vorrei fare dei lavori per allacciare il gas metano e quindi installare un sistema di riscaldamento a caldaia a condensazione on termoregolazione evoluta. Quindi, ci sarano dei lavori esterni di allaccio alla cabina del gas e dei lavori interni. Quali sono gli adempimenti necessari per iniziare i lavori? Quali sono gli adempimenti per ottenere la detrazione al 65%? È necessaria la comunicazione all'ENEA? Posso detrarre sia i lavori esterni sia quelli interni?
Grazie.
l'APE non serve per fruire della detrazione?
Se non ci rientra non occorre!!!
Saluti
stavo pensando di acquistare e far installare per la casa in campagna una stufa a pellet . La casa non ha riscaldamento (o meglio ha un vecchio impianto a gasolio mai utilizzato ed ora in disuso).
E' possibile usufruire della detrazione irpef al 50% e quali documenti sono necessari oltre alla fattura ed al bonifico "parlante" ?
Grazie e cordiali saluti
Roberto
Certo
attenzione necessita di legge 10 studiomadera.it/.../71-legge10 . se vuole noi ce ne occupiamo...
Nel 2017 ho eseguito l'istallazione di un apparecchio per il riscaldamento domestico, con acqua, alimentato a pellet di legno (Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà presentato in Comune) e già quest'anno ho ricevuto la prima rata delle 10 previste per il recupero del 50% della spesa.
Ora vorrei sapere se con questa pratica ho diritto ad accedere al Bonus mobili 2018.
In attesa di un Vostro riscontro porgo cordiali saluti.
Stò cercando in tutti i modi delle conferme o smentite sulle detrazioni fiscali ma, siccome sento sempre delle risposte contraddittorie, le chiedo, gentilmente, se mi può dare una risposta che mi tolga una volta per tutte questo mio forte dubbio. Devo acquistare uno scaldabagno a gas (Vaillant Turbomag) in sostituzione di quello che ho, perché non più tanto sicuro per via dell'utilizzo da circa 20 anni.
Mi sono letto tanti articoli, tra cui il suo, ma non ho le idee tanto chiare.
Acquistando uno scaldabagno a camera stagna di classe A in sostituzione di quello che ho che, come detto, l'ho acquistato oltre 20 anni fà, ho diritto alle detrazioni fiscali del 50% previste dall'ecobonus o altro? Preciso che in casa non ho nessun lavoro di ristrutturazione.
Da più negozi mi è stato detto che, siccome è di classe A e a camera stagna, ho diritto alle detrazioni.
La ringrazio in anticipo sin da subito, e tanto, per chiarirmi una volta per tutte questo mio dilemma.
Le auguro un Buon fine settimana.
Saluti
Non voglio metterle nessuna fretta nel rispondere ma, siccome sono in contatto con un negozio per completare l'acquisto di questo scaldabagno (confido di concludere in 2/3 giorni al massimo), se possibile, gentilmente, vorrei avere la certezza oppure nò di poter accedere alle agevolazioni statali.
La ringrazio moltissimo sin da subito per la sua preziosa risposta che mi chiarirà tutto in modo definitivo.
Buona serata.
Grazie
Grazie
Luca
saprebbe dirmi in caso di lavori di manutenzione straordinaria da avviare entro il 2018 se gli stessi devono necessariamente essere ultimati entro l'anno? Mi spiego meglio, i pagamenti oggetto di detrazione deveno essere effettuati tutti entro l'anno?. grazie delia
solo i pagamenti del 2018 può portare in detrazione, anche se non sono ultimati i lavori.
Forse nel 2019 dovrebbero prolungare...ma non è certo...
MARIA TERESA
Saluti
Ho da poco effettuato dei lavori edili (senza abbattere i muri) deo mio appartamento ed ho sostituito gli infissi (finestre esterne).
Gli infissi sono stati ordinati online da un sito estero, mentre per il montaggio se ne è occupata la ditta che sta eseguendo i lavori edilizi. Fermo restando che l’impresario ha dichiarato che per tale tipologia di lavori non è più necessario (nuova legge del 2018) fare alcuna documentazione in comune, cosa mi serve per poter detrarre i lavori effettuati?sulla fattura di acquisto degli infissi cosa deve essere menzionato?
Grazie
Mentre per le detrazione sul risparmio energetico? L'IRPEF a credito viene riconosciuta?
Grazie per l'attenzione,
Antonio.
Ha letto bene,
L eccesso si perde
Saluti
e in base a questo ho avviato una ristrutturazione per mia madre, che ha una tassazione irpef praticamente nulla... ;-(
Grazie per la risposta.
attenzione
Saluti
Grazie infinite.
Marta
Grazie
ho dovuto smantellare gran parte di pavimento per sostituire un vecchio impianto elettrico e di riscaldamento. in questo caso l'acquisto e posa del nuovo pavimento rientrerebbe nelle detrazioni 50%? lavori eseguiti con CILA
grazie
Saluti
avevo già controllato l'elenco prima della.mia domanda.
il pavimento di per se non è detraibile lo so ma mi chiedevo se, legato all'impianto elettrico e riscaldamento, potesse diventarlo.
nella manutenzione straordinaria che stiamo effettuando abbiamo dovuto r8fare l'impianto elettrico e fare da nuovo le tracce per quello di riscaldamento.
mi appresto a fare dei lavori nel nuovo appartamento , in particolare sostituiremo la vasca con una nuova doccia e la scala interna esistente con una nuova . Vorrei sapere se tali inteventi rientrano in quelli definiti per la detrazione 50% e iva agevolata al 10 % e se è necessario aprire Cia .
Grazie mille per il suo aiuto
Francesca Scuteri
a causa di alcune gravi infiltrazioni che hanno causato il crollo del mio sottobalcone, sono costretto, al fine di evitare gravi pericoli a persone o cose, a rifare l'impermeabilizzazione del mio balcone, demolendo e rifacendo la pavimentazione con caratteri diversi, dopo aver messo una guaina innovativa (ditra 25).
Tale intervento In estrema sintesi:
- ai fini urbanistici è considerata manutenzione ordinaria in quanto il D.M. Infrastrutture e Trasporti del 02/03/2018, il c.d. “Glossario delle attività libere” – voce n. 1 - considera manutenzione ordinaria la "Riparazione, sostituzione, rinnovamento (comprese le opere correlate quali guaine, sottofondi, etc.). Tale situazione mi stata confermata informalmente dal mio Comun;.
- ai fini fiscali è straordinaria (e quindi detraibile) , in quanto, in base a quanto disposto da pag.30 della circolare "RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE: LE AGEVOLAZIONI FISCALI" di febbraio 2018 dell'Agenzia delle Entrate, è ammissibile per il "Rifacimento con altro avente caratteri diversi (materiali, finiture e colori) da quelli preesistenti"
Dunque i concetti fiscali e urbanistici non coincidono al 100 %.
Alla luce di quanto sopra, posso detrarre la spesa, pur senza CILA, tenuto conto che per tale intervento il Comune mi chiede una semplice comunicazione?
Per la pratica deve vedere i regolamenti locali...
Saluti
Saluti
1) sostituire gli infissi con altri analoghi più moderni e certificati
2) demolire il vecchio camino a legna, ristrutturare la canna fumaria (per successiva e futura installazione di una nuova stufa a pellet a risparmio energetico eventualmente avvalendomi del conto termico)
Per entrambi gli interventi è possibile avere la detrazione al 50%? E' sufficiente l'autocertificazione per avere la detrazione? Non mi sembra che per questo tipo di intervento serva un altro titolo abilitativo. Saluti
1. E' vero che posso beneficiare delle detrazioni per l'edilizia (50%) fino a un massimo di 96.000 euro + detrazioni per riqualificazione energetica (50% o 65%) fino a massimi diversi a seconda degli interventi + bonus mobili fino a 10.000 euro? Mi spiego meglio: se spendo 96.000 per edilizia posso portare in detrazione, oltre a questi, gli importi previsti per riqualificazione energetica o tali importi devono essere comunque ricompresi nei 96.000 totali? Lo stesso per bonus mobili? Per favore ho bisogno di una risposta chiara perché ne ho di discordanti
2. Nelle fatture devono essere specificati nel dettaglio i lavori effettuati? Il muratore mi ha fatto una fattura per acconto indicando "Ristrutturazione edilizia"
3. L'acquisto e posa di parquet è detraibile?
Grazie
2. mio parere no, poi è una giungla la detrazione
3 se compreso nell'elenco si studiomadera.it/.../...
Saluti
Specifico che la panca è realizzata dal falegname ed è in posa fissa (inamovibile) e il falegname stesso mi applica l'iva al 10% a tutti i suoi prodotti.
La panca è rivestita di pelle e il negoziante mi dice che i suoi prodotti non rientrano nelle categorie con IVA agevolata 10% (in passato ha avuto molte rifatturazioni....) e vuole farmi la fattura al 22%. Dice che il suo prodotto è decorativo. Ma secondo il mio parere la pelle della seduta non è paragonabile una tenda decorativa da finestra! (E' come se della sedia potessi avere iva 10% per il solo telaio e iva al 22% per la pelle del rivestimento). E' corretto quanto dice ?
Ho visto che c'è una autocertificazione che si può compilare, ma non capisco a chi deve essere inviata. Ri-grazie.
se non detrae per risparmio energetico non deve contattare l'enea. Sarebbe da comunicarglielo ma ancora non sono pronti..ahahha
Saluti
per il rifacimento del pavimento del bagno si puo' usufruire del bonus ristrutturazioni, e se si, si deve presentare la pratica CILA o simili?
Grazie mille
certo, deve conservarla.
Saluti
Grazie mille
se ricade in questa lista, si: studiomadera.it/news/123-operedetrazione
avrei bisogno di sapere qualcosa a proposito della detrazione su una casetta accatastata come deposito.
Mi può gentilmente dire se è possibile, grazie
fiscali. Il bonifico lo effetterò tramite il conto bancoposta online. Nella schermata di compilazione bonifico è previsto due alternative : ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica, senza riferimenti ad alcuna legge. In attesa di chiarimenti, porgo i più distini saluti
la causale è segnalata a monte.
Se ha i requisiti può essere detratta a riqualificazione (chieda al venditore che deve certificarlo). Per la ristrutturazione deve essere contenuta nell'elenco studiomadera.it/news/123-operedetrazione.
Saluti
ho fatto la richiesta due giorni fa per sapere qualcosa a proposito della detrazione su una casetta accatastata come deposito.
Mi può gentilmente dire se è possibile, grazie
se inizio i lavori qs anno ma non li concludo, posso comunque accedere al bonus finendo l'anno prox? vorrei poter accedere comunque al bonus applicabile sull'intera ristrutturazione e ottimizzazione energetica.
dovendo rifare il tetto e altri lavori interni, ho diritto alla detrazione del 50%? grazie
per il cappotto abbiamo realizzato l'articolo: studiomadera.it/.../...
ho bisogno di SCIA oppure faccio il pagamento tramite bonifico specificando per “INTERVENTO DI RISPARMIO ENERGETICO CON DETRAZIONE DEL 50% SECONDO: Legge 449/1997 – ART- 16/BIS 917/1986 TUIR” ? e basta ?
attendo info
ha rifatto il bagno?
Se ha sostituito solo i sanitari no!!!
Saluti
o sostituito tutti i tubi con gli scarichi poi metterò i (sanitari nuovi -piatto doccia ecc che ancora non o acquistato)-La ditta venditrice del materiale mi a fatto la fattura che o pagato con bonifico, mi spetta la detrazione fiscale del 50% anche se non mi sono avvalso di un professionista idraulico?
Grazie mille
per eseguire dei lavori in un'unità abitativa sita in un seminterrato per eliminare la risalita di umidità dai muri e pavimenti nell'interno dell'abilitazione si possono usufruire delle detrazioni? Se si in quale misura percentuale e con quale procedura? Grazie Piera
altrimenti niente...
Ing. Madera Vincenzo
l'acquisto dei mobili per la detrazione al50% può essere fatto dopo la chiusura della cila? i mobili comunque lì acquisterò entro l'anno?
Le volevo chiedere, nel mio caso in cui ho aperto una pratica CILA ed effettuato un bonifico per risparmio energetico nel 2017. Ora il tecnico sta inviando la pratica ad ENEA entro i 90 giorni della messa in opera della caldaia. Premesso che la pratica Cila è tutt'ora aperta posso avere le detrazioni e a quale anno di imposta devo fare riferimento (2017 o 2018)?
La ringrazio.
Saluti
Saluti
Ho due domande
1) Ricado nella situazione con detrazione fiscale al 50%?
2) In caso di risposta affermativa alla prima domanda: Se acquisto il condizionatore da un rivenditore (pagando con bonifico) e lo faccio installare da un'altra persona (pagando sempre il servizio di installazione con bonifico) è valida la detrazione fiscale? O meglio devo acquistare condizionatore e servizio d'installazione in un'unica fattura oppure va bene anche con due fatture differenti (acquisto e installazione)?
La ringrazio in anticipo per il suo cortese riscontro.
Cordiali saluti
I miei genitori hanno acquistato un appartamento ma prima di andare ad abitarci intendono effettuare una ristrutturazione interna che, lasciando inalterata la planimetria prevede: sostituzione pavimenti e rivestimenti, rasatura e tinteggiatura pareti, sostituzione infissi,sostituzione porte interne, sostituzione radiatori, e modifiche all'impianto elettrico (non a norma) e idrico, per spostamento attacchi cucina e spostamento della calderina (attualmente all'interno di un bagno) sul terrazzo privato. Mi pare di aver capito che per il Comune non sono necessarie autorizzazioni particolari (ne' cila, ne' scia), ma vorrei capire quali interventi ricadono nella detraibilità del 50%, dato che sembrerebbero tutti di manutenzione ordinaria ....
a mio parere se ricade in questa lista, si: studiomadera.it/.../...
Saluti
il cappotto ha detrazioni fiscali anche maggiori: legga l'articolo studiomadera.it/.../....
Saluti
Grazie
Giuliano
Grazie
50% dei 60.000 euro per recupero energetico + 50% dei 10.000 euro bonus mobili (48.000+30.000+5000)?
La ringrazio anticipatamente Luisa
I miei genitori mi hanno donato un immobiliare di categoria c2 che io ho intenzione di ristrutturare e trasformare in abitazione. Leggendo la normativa non ho ben compreso se posso usufruire delle detrazione fiscali. Grazie in anticipo per la risposta.
La ringrazio anticipatamente.
Noemi
Non può detrarre sui acquisti
ho sostituito una caldaia con una nuova caldaia a condensazione nel 2018. Posso detrarla al 50% facendo la pratica enea (non 65 % perchè non ci sono valvole termostatiche). Ho già effettuato il bonifico con ristrutturazione edilizia con la normativa da Lei indicata sopra. Serve la pratica enea. Volevo sapere se il portale è aggiornato e se va bene entrare per fare la pratica nella parte del portale del risparmio energetico.
Grazie
ho acquistato casa, (prima casa) e vorrei sapere se sull'acquisto dei mobili devo pagare il 22% di iva o il 10%?
le scrivo perchè sono molto confusa. Ho appena acquistato un appartamento a Bologna e devo sostituire la caldaia. Per avere la detrazione del 50% devo presentare la CILA? anche se di fatto la sostituzione della caldaia è stata declassata a ordinaria manutenzione e se Si... posso usufruire del bonus mobili? Non capisco più nulla l'Agenzia delle Entrate scrive una cosa e i comuni applicano le nuove disposizioni.. La ringrazio per la collaborazione
le scrivo perchè ho intenzione di provvedere al rifacimento degli impianti sanitari con sostituzione dei vecchi e rifacimento del rivestimento del bagno, rientra nell'attività di edilizia libera? o serve la Scia?
Posso usufruire del bonus mobili per questa attività?
Ringrazio per la collaborazione.
A me serve sapere quale è la legge di riferimento da indicare al momento del pagamento del condizionatore tramite bonifico bancario.
La ringrazio in anticipo Nicola
Per i condomini che installano o rifanno impianti tipo :
- Videosorveglianza
- Videocitofono
- Automazione Cancello carraio o porta basculante
è possibile chiedere la detrazione ?
e che procedura bisogna seguire, i condomini pagano con bonifico ristrutturazione l'amministrazione e poi l'amministratore a sua volta fa un bonifico ristrutturazione all'installatore ?
Grazie Alessandro
L'amministratore lo paga normalmente, l'amministratore farà il bonifico parlante...saluti
In merito alla detrazione Bonus Mobili: fa fede la data della fattura o del pagamento (data bonifico, magari conseguente alla data della fattura) rispetto alla data di comunicazione inizio lavori
ho effettuato nel 2018 lavori di ristrutturazione straordinaria nel bagno (smantellamento vecchia vasca e rivestimenti rifacimento impianti per scarichi e attacchi acqua per nuova doccia e zona lavanderia annessa, posizionati al posto della vecchia vasca e rifacimento nuovi rivestimenti). per questi lavori dovrei ottenere sul 730 2019 detrazioni del 50%. Intanto le chiedo rientrano tra gli importi oggetto della detrazione anche il piatto e il box doccia? inoltre devo acquistare anche dei mobili per il bagno e alcuni elettrodomestici, il bonus mobili vale anche per i lavori di ristrtturazione effettuati nel 2018? (leggo sul sito AE che i lavori vanno fatti a partire dal 1 gennaio 2017).
preciso che tra gli elettrodomestici da acquistare ci sono dei condizionatori che però non vanno a sostituire alcun impianto di condizionamento precedente... se non dovessi beneficiare del bonus mobili potrei beneficiare di detrazione fiscale per ristrutturazioni anche per acquisto e posa in opera dei condizionatori? (anche nell'ipotesi in cui compro in autonomia e faccio installare alla ditta?)
la ringrazio per l'attenzione e attendo riscontro
certo anche il box doccia.
Si vale per il 2018, non è aggiornato il sito ade.
Non sono cumulabili i bonus, quindi decida dova vuole metterli. Le consiglio questo articolo prima di acquistare il condizionatore: studiomadera.it/.../87-clima
Saluti
ho fatto i lavori di ristrutturazione manutenzione straordinaria (Cila), ho pagato a saldo tutte le ditte con bonifico parlante nel 2017....ma la chiusura e la comunicazione di fine lavori ricade nel 2018....la comunicazione all'enea va fatta dal link finanziaria 2017 0 finanziaria 2018.
in fase di ristrutturazione
>manutenzione straordinaria (CILA), ho coibentato il lastrico solare
>con il poliuretano espanso - massetto - mapelastic - e
>piastrellato....ed ho messo un condizionatore nella camera da letto,
>a tal proposito ho un quesito da chiedere per quanto riguarda chi
>deve compilare ed inviare all'ENEA la comunicazione per beneficiare
>la detrazione del 65%.....il commercialista? - il caf? - la ditta
>edile? - il tecnico? - il direttore di lavoro - il sottoscritto? e in
>questo caso è prevista l'asseverazione.
> Nell'attesa di un vostro riscontro porgo cordiali saluti
Nel 2018 devo cambiare destinazione d'uso all'immobile e trasformarlo in ufficio. A partire dal 2018 perdo il diritto alla detrazione oppure no?
Saluti. Paolo
Per il cambio di destinazione d'uso le consiglio l'articolo www.studiomadera.it/.../.
Saluti
Va bene la dizione sulla fattura ? Grazie . Saluti. Franco
Enrico
le volevo chiedere se in caso di rifacimento del tetto di un capannone industriale (con rimozione e smaltimento eternit della vecchia copertura), ci sia la possibilità di usufruire delle detrazioni del 50% o del 65% (in quest'ultimo caso, nell'ottica della riqualificazione energetica, considerando l'impiego di pannelli sandwitch/coibenti da 10 cm) e quale sia nei rispettivi casi la quota di applicazione iva (10% o 22%).
Ringraziandola sentitamente, le porgo i miei più cordiali saluti.
Volevo sapere: posso usufruire dell'ecobonus presentando io personalmente per entrambe le installazioni la pratica Enea, solo con le specifiche del produttore? O ho necessità di una valutazione di un tecnico da allegare? Grazie
avrà bisogno del tecnico per la legge 10, attenzione. Le consiglio l'articolo studiomadera.it/.../71-legge10
Pannelli solari o pannelli fotovoltaici? Per i pannelli solari le consiglio quest'altro articolo studiomadera.it/.../.... Per i pannelli fotovoltaici questo studiomadera.it/.../...
Grazie. Fabio.
Saluti
Grazie in anticipo per la sua gentile risposta
per lavori unità abitativa a piano terra che eliminano la risalita di umidità nell'interno dell'abilitazione si possono usufruire delle detrazioni?
Grazie in anticipo per la risposta.
In previsione di sostituzione caldaia e possibilità di usufruire del Bonus Mobili, le chiedo se ho ben interpretato come segue:
Caso 1= Sostituisco la caldaia con una a condensazione ed usufruisco di una detrazione fino al 65% tramite Ecobonus (se aggiungo un sistema di regolazione evoluto). Non ho diritto al Bonus Mobili.
Caso 2= Sostituisco la caldaia con una a condensazione facendo rientrare l'intervento come manutenzione straordinaria. Devo certificare un avvenuto miglioramento delle prestazioni energetiche tramite tecnico abilitato. Usufruisco del Bonus Ristrutturazioni pari al 50%. Ho diritto al Bonus Mobili.
Nel secondo caso, per caldaie inferiori ai 100kW, è sufficiente la dichiarazione del produttore che attesti il rispetto dei requisiti tecnici o si deve incaricare un tecnico che verifichi anche il risparmio energetico?
grazie
saluti
dovrei sopraelevare. Le spesse posso detrarle? Grazie
- se la ristrutturazione avviene senza demolire l’edificio esistente e con ampliamento dello stesso, la detrazione spetta solo per le spese riguardanti la parte esistente in quanto l’ampliamento configura, comunque, una “nuova costruzione”;
Saluti
Per la manodopera si procede con il 10%
Saluti
Devo installare un impianto di condizionamento nella casa che ho comprato l'anno scorso. La casa ha già tutta la predisposizione per cui a parte il lavaggio dell'impianto, bisogna solo installare le "macchine".
Vorrei sapere se posso far applicare l'iva agevolata al 10% in quanto "bene significativo" e se posso usufruire della detrazione fiscale del 50%.
Ringrazio per l'attenzione e per il tempo che mi dedicherà.
Cordiali saluti.
Pierluigi
Per quanto riguarda l'ottenimento del 50% deve cercare su inhternet l'elenco delle opere ammesse.
Infine le consiglio questo articolo molto interessante sui condizionatori per un acquisto consapevole studiomadera.it/.../87-clima
Saluti
grazie
saluti
Per chiarire:
- lavori edili fino a 96000 (50%)
- serramenti con detrazione per risparmio energetico (50%)
- caldaia (65%)
oppure tutto quanto concorre alla somma di 96000 euro pur essendo 3 fatture diverse ?
Grazie mille
Se così fosse, i lavori rientrano nei lavori ordinari e non si può usufruire di detrazioni fiscali anche se stiamo parlando di ristrutturazione?
Può farmi chiarezza, per favore?
Ringrazio sin d'ora e porgo cordiali saluti