Tubazioni per impianti di riscaldamento

Quali sono i materiali per gli impianti di riscaldamento più diffusi e quando utilizzarli: rame, acciaio, multistrato e PEX.

tubazioni riscaldamento

I materiali di cui sono composte le tubazioni degli impianti idronici influenzano le perdite di carico e quindi la progettazione del sistema. I più diffusi e utilizzati sono:

    • metallici: rame o acciaio;
    • plastici (polipropilene reticolato PEX);
    • multistrato metallo-plastico PEX-b/Al/PEX-b;

Rame e acciaio

Tra i pregi delle tubazioni in rame abbiamo:

      • ottima lavorabilità in quanto possono essere piegate a mano e possono essere riparate piuttosto agilmente;
      • resistono alle alte temperature;
      • sono longeve;
      • si trovano in commercio anche piccoli diametri (da 1/8 e1/4 di pollice).

Di contro, le tubazioni in rame sono costose e si deformano facilmente per urto o compressione. Ne segue che occorre particolare attenzione durante l’installazione. Vengono utilizzate per lo più negli impianti dove scorre acqua ad alte temperature, ad esempio i sistemi a biomassa.

L'acciaio viene utilizzato per lo più su impianti esistenti serviti da tubazioni proprio in acciaio.

Multistrato metallo-plastico PEX-b/Al/PEX-b;

Le tubazioni in materiale multistrato sono le più diffuse e si ottengono accoppiando il PEX con l'alluminio. In particolare, sono costituite da uno strato di alluminio posto tra due strati di polietilene reticolato incollati tra loro tramite particolari colle. L’alluminio oltre ad essere una barriera all’ossigeno, aumenta la resistenza allo schiacciamento rispetto ai tubi in costituiti da solo PEX.

multistrato PEX b Al PEX b

Le tubazioni in mutlistrato costano meno del rame ma di più del semplice PEX, sono facilmente lavorabili e offrono scarso attrito al passaggio dell’acqua (bassa rugosità). Vengono commercializzate con o senza coibentazione. 

Le prestazione per le tubazioni multistrato conformi a ISO 21003 vengono individuate per classi di applicazione:

      1. Classe 1: Impianti di distribuzione acqua calda sanitaria (60°C)
      2. Classe 2: Impianti di distribuzione acqua calda sanitaria (70°C)
      3. Classe 4: impianti di riscaldamento a pannelli radianti (a pavimento, soffitto o parete) e radiatori a bassa temperatura;
      4. Classe 5: impianti di riscaldamento a radiatori ad alta temperatura.

La classe 2 è la più esaustiva e può essere impiegata per il campo di applicazione 4 e 5.

Polietilene PEX

Oggi sono molto utilizzate anche le tubazioni in materiale plastico PEX, commercializzate in rotoli da 100-120 m. Il polietilene garantisce una buona resistenza meccanica ed è semplice da installare. Il PEX, rispetto al multistrato, costa meno ma resiste a temperature inferiori.

Spero che l'articolo ti sia stato utile, a presto, Vincenzo.

 

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CHI SONO?

Ciao, sono Vincenzo e amo tutto ciò che riguarda l’edilizia.

Vincenzo MaderaFin da ragazzo, mio padre Gennaro mi portava sui cantieri. Quell'ambiente fatto di persone umili, gentili e simpatiche mi ha colpito. Proprio per questo motivo, ci passerei intere giornate, bevendo pessimi caffè e ascoltando le strabilianti avventure dei muratori, per poi tornare in studio a scrivere articoli.

Ecco la mia seconda passione. Mai avrei pensato di creare un blog. Eppure, a sorpresa le pagine del mio sito hanno raggiunto picchi di 60.000 volte ogni giorno. Parlo di edilizia, strutture, impianti, energetica e interior design e insieme a mia sorella Rosa portiamo avanti il nostro studio a Firenze.

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