La caldaia perde pressione o acqua. Cosa fare sull'impianto di riscaldamento
La caldaia perde pressione e/o acqua. Cosa fare?
Alla maggior parte di noi è capitato di trovare il pressostato della caldaia che indica il rosso, dell'aria nei radiatori o dell'acqua a terra!! Il rischio è che se la caldaia scende sotto 1,5 bar si blocca.
Per trovare la soluzione occorre conoscere il funzionamento di un impianto di riscaldamento: occorre studiare il campo di battaglia per vincere la guerra.
L'impianto di riscaldamento è costituito da un generatore, ad esempio la caldaia, che riscalda un fluido (acqua) che circolando nei terminali (radiatori, pannello radiante) riscalda gli ambienti. Se questo fluido perde pressione e quindi temperatura non svolgerà la climatizzazione.
Ma vediamo quali possono essere le cause e le soluzioni.
Occorre controllare che:
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- i raccordi e i giunti dell'impianto di riscaldamento siano stagni e non perdano. La principale motivazione potrebbe essere questa. Se siete pratici potete provare a stringerli, ma non improvvisatevi. Non è facile individuare il punto in cui è avvenuto l'allentamento. Controllate eventuali zone umide o con la presenza di muffe. Stringete le valvole e i detentori dei radiatori, il collettore, la valvola di sfiato. Potrebbero anche essere delle incrostazioni;
- crepe o fori nell'impianto. A questo punto è necessario il tecnico. I tecnici per individuare le perdite eseguono una mappatura dell'impianto, iniettando un gas inerte (costoso) oppure attraverso l'utilizzo di alcune sostanze inserite nell'impianto che riparano le rotture;
- l'impianto ha delle bolle d'aria: utilizzare gli sfiati per ripristinare il flusso (ad esempio dai termosifoni);
- eventuale rottura del vaso (o polmone) d'espansione - Attenzione la sostituzione del vaso di espansiuone potrebbe essere antieconomica, considerata l'età dell'apparecchio. E' consigliato sostituire la caldaia;
- in ultima analisi, anche una cattiva installazione dell'impianto, che non vi auguro.
Se non riuscite a risolvere il problema non vi resta che affidarvi a personale qualificato.
Spero che l'articolo ti sia stato utile. Vincenzo